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Haiyan, apocalisse nelle Filippine: “Più di 10mila morti, i sopravvissuti come zombie”

Tragedia immane nelle Filippine. Il passaggio del tifone Haiyan avrebbe provocato la morte di 10mila persone. Ora si teme per il Vietnam

La catastrofe annunciata è arrivata, la furia della natura, promessa con i toni apocalittici di cui spesso si ciba il cinema hollywoodiano, si è abbattuta nella sua concretezza su persone, case, interi villaggi. Tutto raso al suolo, macerie indefinite in cui si mescolano cadaveri e detriti.
Il tifone Haiyan, preannunciato come il più spaventoso della storia, sta per abbandonare le Filippine, ma nelle ultime settantadue ore potrebbe aver ucciso più di 10.000 persone. Questa la stima impressionante abbozzata dalle autorità soltanto per l’isola di Leyte, la più colpita dell’arcipelago del sud-est asiatico.
«Ieri sera abbiamo avuto una riunione con il governatore di Leyte. Lui crede che i morti siano 10 mila». Queste le parole con cui il sovrintendente di polizia Elmer Soria ha informato gli organi di informazione, di ritorno da una perlustrazione in elicottero sopra Tacloban, la capitale di Leyte. Visibilmente turbato, il ministro dell’interno Manuel Roxas ha dichiarato che «nessuna struttura è rimasta in piedi fino a un chilometro all’interno. Non so descrivere quello che ho visto, è orribile».
Come se non bastasse, i dati su cui si ragiona sono evidentemente parziali; molte zone del paese non sono state raggiunte dai soccorsi e bisognerà attendere diversi giorni per poter chiarire la reale entità della tragedia. Nelle ultime ore, però, arrivano le testimonianze dei sopravvissuti che raccontano di scenari apocalittici dove “la gente vaga per strada impazzita, come zombie, per aver perso la famiglia o per cercare cibo. Molti sono diventati aggressivi e violenti e vi sono saccheggi dappertutto. Entro una settimana, se qui non arrivano i soccorsi, moriremo tutti di fame“. Diverse sono state anche le segnalazioni di bande di sciacalli, alcune anche armati, che hanno iniziato a fare razzia di beni e viveri.
Come già annunciato negli scorsi giorni, Haiyan sta per spostarsi verso il Vietnam dove sono state fatte evacuare più di 600mila persone.



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