Roma, ragazzine si concedono per denaro: una madre sapeva tutto
Realtà sconcertanti emergono a Roma, riguardo il caso delle ragazzine che si concedono per denaro: una madre sapeva tutto e incitava la figlia ad incontrare i clienti
Realtà sconcertanti emergono a Roma sul caso delle ragazzine che si concedevano per denaro. Una madre sapeva tutto. A dimostrazione di questa terribile verità ci sono le intercettazioni telefoniche, nelle quali emerge chiaramente che la madre sa cosa fa sua figlia, ovvero si concedeva ad uomini per denaro. Il brutto giro in cui si trovava la ragazzina non sembrava preoccupare minimamente la madre, che addirittura la incitava a guadagnare denaro perché ne aveva bisogno. Addirittura voleva che la figlia lavorasse di più, concedendosi per denaro.
La storia di queste ragazzine che per guadagnare erano disposte davvero a tutto, sta facendo emergere scenari raccapriccianti. Il tutto avveniva in zona Parioli, a Roma, una delle più ricche della città. Ma a quanto pare i soldi non bastano mai, e si fa veramente qualsiasi cosa per avere qualche centinaio d’euro in più. E così una ragazzina si concedeva per denaro e la madre sapeva tutto. Non andava a scuola, per avere più tempo per i “clienti”. Dalle intercettazioni emerge che la madre le dice di lavorare: “io sto a corto, dobbiamo recuperà“. A nulla sono servite le parole della figlia, che dice di stare male, e che alla fine trova una soluzione: “Se eh… comincio tardi (…) domani dopo scuola si vede, dai“. La madre non sembra né scandalizzata né tanto meno preoccupata, tanto da chiedere alla ragazzina che si concede per denaro di andare a ritirarle un biglietto per uno spettacolo. Forse i soldi servono proprio a questo. La ragazzina addirittura non va a scuola, perché non ha tempo per fare i compiti. E quando li fa, e dice alla madre di essere stanca per andare da uno degli sfruttatori, Mimmì, colui che mette a disposizione l’appartamento, la donna le dice che bisogna trovare una soluzione, altrimenti l’avrebbe ritirata da scuola. Paradossalmente è la figlia a farle notare di non poterlo fare, in quanto non ha compiuto ancora 16 anni.
Ora questa madre che sapeva tutto è stata arrestata insieme ad altre quattro persone implicate nel giro di queste ragazzine che si concedono per denaro. Tra le coloro che sono finiti in manette vi è Michael Mario De Quattro, un commerciante colpevole di aver prodotto materiale pedopornografico e di aver ricattato una ragazzina al fine di non rendere pubblico cosa faceva. Le ha chiesto 1500 euro.
Le indagini vanno avanti per scoprire la verità su questa terribile storia che sta lasciando tutti disgustati ed allibiti per il giro che si era creato intorno a queste ragazzine.
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