Napoli: in arrivo un’app antifrode per medici assenteisti
A Napoli arriva un app antifrode contro i medici assenteisti mirata a tenere sotto controllo l'operato dei sanitari
Controlli in aumento per medici assenteisti. Una novità per la medicina viene dal mondo multimediale. Si tratta di un’app per smartphone ideata dall’Asl Napoli 2 Nord al fine di tenere sotto controllo e ostacolare l’assenteismo sul lavoro da parte di medici e operatori sanitari addetti alle visite domiciliari. In poche parole un app “antifrode”. Adesso chi intende fare il furbo dovrà pensarci più volte. L’idea è stata premiata per la sua grande innovazione, nell’ambito dello Smau di Milano.L’Asl Na2 è la terza azienda sanitaria più grande d’Italia e si estende su 32 Comuni del Napoletano per oltre un milione di assistiti. A tal proposito l’azienda ha vinto il premio Smartcity per un’App per cellulari capace di controllare l’assistenza a domicilio.
Al fine di controllare il corretto operato dei sanitari e tenerli a bada al fine di evitare che possano fare altro mentre dichiarano di essere in prestazione domiciliare, l’Asl Napoli 2 Nord li ha dotati di uno smartphone mediante il quale devono registrare con l’app il codice paziente da inviare all’inizio e alla fine di ogni prestazione. Lo scopo è quello di verificare i tempi di realizzazione. Inoltre, per assicurarsi che fisicamente il medico è a casa del paziente c’è il gps dello smartphone georeferenziale.
Imma Orilio dirigente del servizio tecnologico dell’ASl Napoli 2 Nord ha riferito che: «Non appena arrivato a casa del paziente, il sanitario legge con il telefono il codice QR della scheda dell’assistito, dando in questo modo il via alle attività. Una volta conclusa la terapia, lo smartphone legge nuovamente il codice, comunicando alla centrale la fine della prestazione. Il sistema, inoltre, grazie al navigatore gps dello smartphone, certifica anche l’effettiva visita del sanitario a casa del paziente».