Treviso: impreditore si è ucciso nella sua azienda, corpo trovato dal figlio
Un imprenditore si è ucciso nella sua azienda a San Vendemiano, Treviso, a causa della crisi economica. A trovare ilcorpo senza vita è stato il figlio
Ancora altre tragedie dovute alla crisi economica. Questa volta a uccidersi è un imprenditore trevigiano. Teatro della vicenda è San Vendemiano, in provincia di Treviso. Un uomo di 51 anni, un imprenditore agricolo, si è ucciso nella sua azienda, nei pressi della sua abitazione. A trovare il suo corpo senza vita è stato il figlio dell’imprenditore. Erano circa le 12,00 quando il figlio avrebbe trovato il padre accasciato per terra e avrebbe avvisato subito i sanitari del 1118. Per l’imprenditore, purtroppo, non c’è stato nulla da fare. Quando i sanitari e le forze dell’ordine sono arrivate sul posto, l’uomo era già morto. Sul posto in cui l’uomo si è tolto la vita sono giunti anche i carabinieri della stazione di Conegliano che stanno effettuando i rilievi. Tra le cause del tragico gesto di uccidersi da parte dell’imprenditore rientra sicuramente quella della crisi economica. Pare che l’uomo, infatti, avesse ultimamente delle difficoltà economiche legate all’attività imprenditoriale. Non si tratta certo del primo caso di suicidio da parte di un imprenditore. Sono persone che piuttosto che ritrovarsi senza nulla e dover vivere con la coscienza di togliere un posto di lavoro ai propri dipendenti, non reggono al dolore e decidono tristemente di farla finita. Una delle cose più terribili e difficili da sopportare, infatti, per chi sta a capo di un’azienda è proprio la dura scelta di dover mandare a casa i propri dipendenti per la mancanza di pagamento.