Erich Priebke, funerali saltati: la salma andrà a Berlino
Duri scontri ieri ad Albano Laziale per i funerali di Erich Priebke. Ora si decide che fare della sua salma, che potrebbe essere trasferita a Berlino
Continuano a far discutere i funerali di Erich Priebke, morto qualche giorno fa a Roma all’età di 100 anni. La salma dell’ex capitano delle Ss, responsabile della strage delle Fosse Ardeatine in cui morirono 335 persone, potrebbe essere trasferita a Berlino. Nella giornata di ieri forte tensione ad Albano Laziale, dove si è tentato di celebrare i funerali di Priebke. Sono infatti avvenuti duri scontri tra anti-Priebke e persone che invece lo sostengono. Ora il feretro è stato trasferito all’aeroporto militare di Pratica di Mare.
A quanto pare sono in corso dei contatti con il governo tedesco, e si spera di risolvere la situazione entro la giornata di oggi. A dirlo è il sindaco di Roma, Ignazio Marino. Quest’ultimo ha inoltre detto che non ha ritenuto opportuno far seppellire Priebke a Roma. “Non potevamo accettare“, ha detto Marino, in quanto Priebke partecipò in maniera attiva all’uccisione di 335 persone. E così il sindaco ha concluso l’argomento dicendo che Roma non avrebbe mai potuto accettare il fatto di accogliere con un funerale un boia così violento.
Insomma, la morte di Priebke continua a far discutere, e a quanto pare l’ex ufficiale delle Ss, a parere di molti, non merita di riposare in nessun luogo. Tutto ciò ha dato luogo a scontri tra coloro che lo sostengono (e non sono pochi) e chi invece si oppone alla celebrazione funebre. Si tratta di una vicenda controversa. Non dimentichiamoci che quest’uomo avrebbe dovuto pagare per i suoi vergognosi gesti da vivo, e non solo da morto. Cosa risponderà Berlino? Deciderà di accogliere la salma? Se così fosse, si metterebbe finalmente fine alla diatriba e agli scontri per quel che concerne i funerali di Priebke.