Stamina, Papa Francesco sorprende: chiama i genitori di bimbe malate
Papa Francesco risponde all'appello dei genitori di due bimbe malate e telefona loro promettendo di non abbandonarli. Chiedono la cura con il metodo Stamina
Papa Francesco sorprende ancora, e chiama i genitori di due bambine malate che hanno chiesto le cure con il metodo Stamina. Una delle due coppie di genitori aveva inviato una lettera a Papa Francesco, in Vaticano, con la foto della loro bimba di un anno, Chantal. Quest’ultima ha ottenuto di poter effettuare le infusioni con il metodo Stamina in sede giudiziaria. I genitori hanno detto sia a Le Iene che in un’intervista a Il Centro, di essere stati chiamati da Papa Francesco. Ancora una volta il Pontefice si dimostra attento ai problemi delle persone comuni, e dimostra loro vicinanza.
La mamma di Chantal, bambina che necessita di essere curata con il metodo Stamina, aveva sottoposto all’attenzione di Papa Francesco la situazione della piccola, chiedendogli aiuto. E il Papa le ha telefonato, chiedendo come stesse la bimba e promettendo che avrebbe richiamato per accertarsi delle sue condizioni di salute. Ha poi detto che avrebbe pregato tanto per la piccola Chantal e per tutti gli altri bambini che combattono contro brutte malattie. Lo riporta un servizio del programma Le Iene.
Stessa sorpresa è arrivata al papà di Noemi, raccontata ancora una volta a Le Iene. La bimba ha 16 mesi, e sta aspettando la risposta per quanto riguarda l’infusione con il metodo Stamina. Papa Francesco ha chiamato anche questa famiglia, chiedendo cosa potesse fare per loro. E così il padre di Noemi gli ha spiegato la situazione, dicendo che in ospedale le liste d’attesa sono molto lunghe. E così questo genitore ha rivolto al Pontefice un appello disperato: “Padre, non ci abbandoni“. Papa Francesco ha promesso di non abbandonarli, e che parlerà con il Ministero della Salute. Naturalmente, come per Chantal, il Papa ha detto che pregherà anche per Noemi.
E così Papa Francesco sorprende e telefona ai genitori di queste due bimbe malate, che hanno bisogno delle infusioni del metodo Stamina.