Attualità Italiana

Bologna: muore al quinto mese di gravidanza dopo un parto indotto

Una donna di 33 anni al quinto mese di gravidanza muore all'ospedale di Bologna. La Procura ha aperto un'inchiesta per omicidio e aborto colposo

Una donna di 33 anni, ricoverata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna per dolori all’addome è morta. La donna era al quinto mese di gravidanza, i medici avevano optato per il parto indotto. La Procura del posto ha aperto un’inchiesta per il reato di omicidio colposo e aborto colposo.

La donna si era recata giovedì sera al pronto soccorso ostetrico con dolori addominali. Dopo fallito tentativo di indurre il parto è morto il feto e i medici sono subito intervenuti. La 33enne è morta in seguito ad arresti cardiaci. Nel frattempo, la Procura ha aperto un’inchiesta per il reato di omicidio colposo e aborto colposo. Del caso se ne sta occupando il pm di turno Manuela Cavallo e al pm Augusto Borghini, esperta nei casi di colpe mediche. Intanto, i magistrati stanno valutando anche la contestazione dell’aborto colposo. E’ attesa nel frattempo l’autopsia, fissata per metà della prossima settimana. La direzione sanitaria del policlinico di Bologna, in merito a quanto accaduto, comunica che:  “un’ecografia morfologica aveva rilevato malformazioni fetali significative. Mercoledì era stata eseguita un’amniocentesi per completare la consulenza genetica”. Pare che l’esame fosse stato accompagnato da una profilassi antibiotica. Quando nella serata di giovedì  la donna si è presentata al Pronto Soccorso ostetrico con dolori addominali, dopo un tentativo non riuscito di indurre il parto, il feto è deceduto.

La 33enne ha, poi, dovuto subire un intervento urgente. “Dopo l’intervento la donna, le cui condizioni erano alquanto critiche, dopo diversi arresti cardiaci è deceduta nella mattinata odierna. Il Sant’Orsola, nell’esprimere vicinanza ala famiglia, comunica che analizzerà ogni aspetto di quanto accaduto per migliorare il più possibile il livello di assistenza, riducendo il più possibile ogni margine di imponderabilità”, conclude la direzione sanitaria dell’ospedale.



Seguici

Seguici su

Google News Logo


Ricevi le nostre notizie da Google News

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.