Pizzocolo, killer Lodi: prima di Lavinia aveva torturato una ragazza
Nuovi scenari emergono sul killer di Lodi Andrea Pizzocolo, 41 anni. Prima di Lavinia aveva torturato un'altra ragazza
Pizzocolo, il killer di Lodi, prima di Lavinia aveva torturato un’altra ragazza. Andrea Pizzocolo, 41 anni, è ormai considerato il killer di Lodi. A quanto emerge dalle indagini, prima di uccidere la 18enne romena Lavinia Simona Ailoaiei, la quale è stata trovata strangolata in un campo nelle vicinanze di Arese, aveva già aggredito un’altra giovane, con modalità molto simili. Si tratta di una 20enne romena, il cui nome è Gabriela. A rendere noti i fatti è un ragazzo che l’aveva soccorsa il 7 agosto, ovvero un mese prima di Lavinia.
E così Pizzocolo, il killer di Lodi, prima di Lavinia aveva torturato una ragazza. Tutto ciò non farebbe che confermare l’ipotesi che Andrea Pizzocolo, ragioniere di Arese, in provincia di Milano, possa essere un serial killer. Le modalità con le quali Pizzocolo ha aggredito Gabriela sono molto simili a quelle utilizzate con Lavinia: il ragazzo racconta di averla trovata nuda, nella notte tra il 7 e l’8 agosto, con le mani legate attraverso delle fascette di plastica e con del nastro di plastica nera attorno al collo. La 20enne sporse denuncia ai carabinieri. Prima del ritrovamento, aveva passato qualche ora con Pizzocolo, che l’aveva torturata in un motel. Si erano conosciuti una sera, mentre lei era in servizio sulla strada, e si erano scambiati il numero di telefono. Quest’ultimo è risultato intestato ad un collega di Pizzocolo, al quale aveva sottratto, a sua insaputa, i documenti al fine di utilizzare una carta sim a suo nome. A quanto pare alla ragazza torturata prima di Lavinia Pizzocolo ha sottratto anche il cellulare, mille euro, vestiti e gioielli. Su di lui cadono le accuse di sequestro di persona e rapina, oltre che di omicidio.