Attualità Italiana

Montenero: muore carbonizzato per un caffè, sconvolta la moglie

Muore travolto dalle fiamme in un incidente domestico. Si era svegliato durante la notte perché desiderava un caffè. Vano il tentativo della moglie nel cercare di salvarlo

Muore carbonizzato per la voglia di un caffè. La vittima è Alessandro Sacchetti di Montenero, Caserta, un ex steward di volo che da tempo era molto malato. Quell’improvvisa voglia di caffè che l’ha colto alle tre di notte l’ha condotto verso la sua morte lasciando sconvolta la moglie. Sacchetti è morto a causa di un incidente domestico mentre era intento a prepararsi un caffè. L’uomo, 64enne, era malato e aveva bisogno di essere continuamente accudito.  Ex steward di volo, non lavorava da anni a causa di una grave patologia. “Negli ultimi mesi era dimagrito moltissimo e la moglie gli faceva da badante senza perderlo mai di vista”, avrebbero riferito i vicini.

I funerali di Alessandro Sacchetti si svolgeranno domani 4 ottobre alle 9,30 presso la chiesa di San Paolo Apostolo a Montenero di Bisaccia. A trovare il suo corpo per terra avvolto dalle fiamme è stata la moglie. La donna non lo perdeva un attimo di vista. I vicini riferiscono che il 64enne aveva lasciato il suo lavoro come Steward di volo in giovane età, proprio a causa di questo male che l’aveva colpito e che lo costringeva ad essere perennemente accudito. La moglie, originaria di Mafalda, è impiegata come bidella presso una scuola del paese. La donna seguiva molto il marito come se fosse una vera e propria badante.

L’uomo si era alzato durante la notte, spinto dal desiderio di un caffè. La moglie, invece, stava dormendo accanto a lui ma non si era accorta di nulla. Solo dopo qualche minuto si è resa conto che il marito si era alzato dal letto. Una volta giunta in cucina, la tragica scoperta.
Per Sacchetti, avvolto interamente dalle fiamme, non c’è stato nulla da fare. Nonostante i tentativi della moglie di salvarlo con dei secchi d’acqua, l’uomo è morto. L’uomo, tra l’altro, indossava un giubbotto di similpelle che non gli avrebbe dato scampo.



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