Ragusa, sbarco: 13 immigrati trovati morti in spiaggia
In Sicilia nuovi sbarchi finiti in tragedia: sulla spiaggia di Scicli i corpi senza vita di 13 immigrati che hanno tentato di raggiungere la riva a nuoto
In provincia di Ragusa tragico sbarco: 13 immigrati sono stati trovati morti in spiaggia. Gli extracomunitari sono morti annegati. Volevano raggiungere a nuoto la riva di Scicli. Le vittime erano a bordo di un natante che si era arenato. Hanno così tentato di arrivare a nuoto senza farcela. Si tratta dell’ennesima tragedia in mare, in prossimità della Sicilia. Sul posto sono intervenuti i carabinieri, la polizia, la guardia di finanza e il personale del 118. Sono circa 250 gli immigrati sbarcati sulla spiaggia. Sono invece 13 attualmente i corpi recuperati in mare, tutti uomini adulti.
Intanto i sommozzatori continuano a cercare in mare eventuali altri dispersi. A lanciare l’allarme sono stati alcuni turisti presenti sul luogo.
Attualmente sono state fermate due persone, in quanto sospettate di essere scafisti. L’imbarcazione che si apprestava a raggiungere le coste siciliane era di otto metri, e su di essa sarebbero state presenti circa 150-200 persone. I corpi senza vita degli immigrati che hanno cercato di raggiungere la riva si trovano sulla spiaggia. Alcuni ce l’hanno fatta, ed hanno ricevuto l’assistenza del 118, delle forze dell’ordine, e dei volontari.
Si tratta dell’ennesima tragedia in mare nei pressi della Sicilia. Queste persone tentano di raggiungere l’Italia in cerca di fortuna, ma purtroppo molti di loro non sopravvivono al viaggio, che avviene in condizioni terribili e senza le necessarie precauzioni. La dinamica dei fatti ricorda lo sbarco a Catania del 10 agosto scorso, in cui persero la vita sei extracomunitari. Solo pochi giorni fa è avvenuto un maxi sbarco a Lampedusa, nel quale sono giunti sull’isola circa 500 immigrati.