Telecom Italia: raggiunto l’accordo con gli spagnoli di Telefonica
Accordo Telecom è stato fatto. Gli spagnoli di Telefonica salgono al 66% di Telco. L'amministratore delegato rassicura che non vi sarà alcun licenziamento
Telecom cambierà presto la cittadinanza, e verrà adottata dalla Spagna. Il controllo della società passerà, quindi, nelle mani della Telco secondo un accordo tra soci spagnoli e soci italiani.
Oggi Telco, che controlla il 22,5% di Telecom, è partecipata da Telefonica al 46,18%, da Intesa Sanpaolo e Mediobanca all’11,62% ciascuna e da Generali al 30,58%. La società spagnola potrà acquistare il diritto di voto sulle azioni Telco e la partecipazione residua per salire al 100%, a un prezzo di almeno 1,1 euro per azione o ai valori di mercato. Telefonica per aumentare i suoi diritti di voto in Telco avrà senza dubbio bisogno di vendere le attività in Sudamerica, tra cui la controllata Tim Brasil.
Sono due le fasi dell’operazione. La prima riguarda l’aumento di capitale da 324 milioni, che fornirà a Telco le risorse per rimborsare una prima parte dell’indebitamento finanziario entro la scadenza del prossimo novembre; mentre i rimanenti 700 milioni saranno del tutto finanziati da Mediobanca e Intesa in parti uguali. Successivamente, Telefonica avrà il 66% di Telco, di cui il 46,2% con diritto di voto, Generali il 19,32%, con diritto di voto per il 30,6%, e Intesa e Mediobanca il 7,34% entrambe, con diritto di voto pari all’11,6%. Nel frattempo, giungono le rassicurazioni da parte dell’amministratore delegato Marco Patuano, intento a non licenziare nessuno. Intesa, Mediobanca e il Leone hanno ultimamente rifiutato la proposta del socio spagnolo di Telco per parte delle quote. Ora nell’offerta è previsto l’acquisto, ma in due fasi, di tutte le quote degli azionisti italiani della holding e anche del debito, prestito dei soci e prestito bancario.
Patuano , riguardo al piano di scorporo della rete, ha riferito che: “Non è necessario imporcelo, vogliamo passare volontariamente a un modello di Equivalence of input” (parità assoluta d’accesso).