Treviso: Nas sequestrano spade spara bolle contaminate da batterio
I Nas di Treviso hanno sequestrato 31 mila spade spara bolle contaminate da batterio. I giocattoli provenivano dalla Cina
Sequestrate 31.000 spade spara bolle di sapone da parte dei carabinieri del Nas di Treviso. Pare che tali spade siano risultate contaminate dal batterio pseudomonas aeruginosa, microorganismo responsabile di infezioni conseguenti al contatto con bocca, mani e occhi durante il gioco. A confermare tale tesi vi sono le analisi microbiologiche svolte accuratamente dall’Istituto Superiore di Sanità.
Sono migliaia le spade spara bolle di sapone giocattolo che sono risultate nocive alle analisi. Stavano per essere introdotte nel mercato veneto. Per fortuna, i carabinieri del Nas hanno agito in tempo. Si tratta di giocattoli contaminati da un batterio che contagerebbe infezioni alla bocca o alle mani ai più piccoli, intenti nel giocarci.
Sono stati mportati dalla Cina da una ditta padovana e stoccati in un deposito doganale privato. Durante i primi accertamenti, i militari del Nucleo insieme al personale dell’Ufficio Dogane di Venezia, avevano sottoposto ad analisi l’intera partita di giocattoli proveniente dalla Cina ed importata da una ditta padovana. Si erano mossi così nel procedere nel prelievo campioni al fine di verificare i valori microbiologici del liquido in essi contenuto. Il valore della merce sequestrata ammonta a circa 12.000 euro. Il legale rappresentate della ditta è stato segnalato all’Autorità giudiziaria. Fortunatamente, grazie ai controlli sulla merce, è stato possibile evitare danni ai bambini che avrebbero giocato con le spade spara bolle di sapone infette. Senza dubbio è un fattore positivo la presenza dei controlli dei giocattoli, soprattutto di quelli provenienti dall’estero e, in particolar modo, dalla Cina che il più delle volte risultano essere realizzati con sostanze nocive alla salute.