Parco Leonardo, è giallo sui resti di placenta trovati in bagno
Mistero sul sangue e i resti umani trovati in bagno presso il centro commerciale Parco Leonardo di Fiumicino. Si ipotizza un aborto
A Parco Leonardo è giallo sui resti di placenta trovati in bagno. La scoperta è di stamattina: presso il centro commerciale Parco Leonardo di Fiumicino, verso le 7.00, una donna delle pulizie ha trovato una busta insanguinata in uno dei bagni, nella quale è possibile che sia presente un feto umano. E così la vigilanza ha prontamente avvertito il 112. Non fosse che intanto il bagno fosse stato ripulito, inquinando in tal modo prove preziose per i Carabinieri di Ostia.
Sta di fatto che all’interno del bagno, sul pavimento, vi era una busta nera dell’immondizia con molto sangue e altro materiale umano. Inoltre dentro la busta, in un contenitore più piccolo, emergono altri resti. Ancora non è certo che si tratti di un feto, anche se l’ipotesi dell’aborto al momento è la più plausibile. Si pensa infatti che ieri sera sia avvenuto un aborto all’interno dei bagni del centro commerciale Parco Leonardo. Ora la busta con il suo contenuto sono stati mandati all’Istituto di Medicina Legale dell’Università La Sapienza, di Roma, e si spera che le prove siano ancora valide, nonostante la contaminazione.
Inoltre i Carabinieri di Ostia hanno sequestrato i filmati delle telecamere presenti nel centro commerciale Parco Leonardo. Si tengono sotto osservazione anche ambulatori e pronto soccorsi della zona. Probabilmente, se si trattasse di un aborto, la donna potrebbe aver bisogno di cure mediche e recarsi così in ospedale.
Bisognerà attendere i risultati delle analisi dei presunti resti di placenta e i rilevamenti delle telecamere per venire a capo di questo giallo che sta interessando Parco Leonardo. Sicuramente la scena a cui hanno dovuto assistere gli addetti alle pulizie non è delle migliori.
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