Omicidio avvocatessa di Udine: svolta nelle indagini
C'è una agghiacciante svolta nelle indagini sull'omicidio di Silvia Gobbato. Fermato l'assassino, trovato con un coltello sporco di sangue. L'uomo ha confessato
E’ agghiacciante quanto apprendiamo con le ultime notizie dell’omicdio di Silvia Gobbato, l’omicidio dell’avvocatessa di Udine uccisa a coltellate mentre faceva jogging con il suo amico e collega Giorgio Ortis. E’ lui al momento l’unico indagato per la morte dell’avvocatessa ma sembra che il caso potrebbe essere risolto in queste ore perché c’è un fermo e non si tratta del giovane avvocato. Una svolta nelle indagini sull’omicidio di Udine che lascia tutti impauriti.
Silvia Gobbato martedì pomeriggio stava correndo da sola quando qualcuno l’ha uccisa, con lei non c’era Giorgio Ortis, lui era più veloce e i due erano distanti l’uno dall’altra.
Chi c’è in caserma in questo momento, chi è stato fermato per l’omicidio dell’avvocatessa? E’ stato fermato un uomo, un 36enne di Pozzuolo Friuli, adesso in caserma per accertamenti, per capire se è lui l’assassino. L’uomo sarebbe in cura per problemi di salute mentale. La sua posizione è al vaglio degli investigatori.
E’ una svolta nelle indagini che se risulterà confermata sconvolge tutti. Silvia sarebbe stata uccisa da un folle. L’uomo è stato trovato con un coltello sporco di sangue.
Al momento l’unico indagato, ma per atto dovuto, risulta l’amico di Silvia, ecco cosa ha raccontato agli investigatori su quel pomeriggio, parole riferite dal legale Rosi Toffano: “Hanno compiuto insieme i soliti esercizi di stretching poi entrambi hanno iniziato a correre e si sono dati appuntamento 40 minuti più tardi alla panchina vicino a dove avevano parcheggiato, proprio dove inizia la stradina”. Poi l’avvocato prosegue: “Giorgio ha corso fino all’incrocio con l’Osovana. Si è fermato alcuni istanti a prendere fiato e poi è tornato indietro. Poco dopo ha incontrato Silvia che stava correndo lungo il percorso, l’ha sorpassata e salutata ribadendo l’appuntamento a breve. Successivamente lui è tornato all’inizio della stradina, si è seduto sulla panchina e ha aspettato un po’. E, visto che l’amica tardava, ha deciso di andarle incontro. Ed è stato allora che ha incontrato l’uomo che gli ha dato la terribile notizia”.
L’uomo ha confessato, ha ucciso lui Silvia.
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