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Austria: bracconiere uccide tre poliziotti e un infermiere

Il bracconiere si era barricato nella sua fattoria con un ostaggio, durante uno scontro a fuoco ha ucciso tre poliziotti e un infermiere

Si è suicidato nella sua fattoria. Si tratta del bracconiere che si era barricato con un ostaggio nel suo maso a Melk, in Austria. L’uomo ha ucciso durante la sua fuga tre poliziotti e un infermiere della Croce rossa. Dopo una lunga perlustrazione degli agenti nella fattoria del bracconiere, il suo cadavere è stato rinvenuto carbonizzato.

Il bracconiere è fermato a un posto di blocco. L’uomo ha ucciso due poliziotti e un infermiere della Croce rossa, poi ha preso in ostaggio un altro poliziotto e si è barricato nel suo maso. Il primo scontro a fuoco è avvenuto di notte a un posto di blocco ad Annaberg, in Bassa Austria. L’uomo era già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di bracconaggio e detenzione armi. Durante lo scontro a fuoco ha sparato sugli agenti, uno dei quali è morto. Giunta sul posto l’ambulanza in soccorso dei poliziotti, il bracconiere ha sparato anche sui soccorritori, e ha ucciso un infermiere.

Mentre stava fuggendo a piedi il bracconiere ha sparato su una pattuglia di polizia, uccidendo un altro agente. L’uomo ha poi preso in ostaggio il secondo poliziotto fuggendo a bordo dell’auto della polizia verso il suo maso. Una volta raggiunto il suo maso insieme al suo ostaggio, gli uomini delle unità speciali di polizia hanno circondato il maso per ore.

Un suo amico racconta al quotidiano Kronen Zeitung di aver ricevuto una sua chiamata dopo lo scontro a fuoco: “Mi ha detto di essere il bracconiere di Annaberg“. Il bracconiere avrebbe poi detto all’amico di esser stato ferito e gli avrebbe confessato di aver ucciso anche il suo cane,”Burgi”, un pastore tedesco.



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