Brindisi, in un ospedale i pazienti convivono con i morti
Proteste nell'ospedale di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi, dove i pazienti del reparto di geriatria convivono con i morti
Paradossale è la vicenda che vede coinvolto un ospedale di Brindisi, nel quale i pazienti convivono con i morti. Si tratta dell’ospedale di San Pietro Vernotico, in provincia di Brindisi: nel reparto di geriatria, i pazienti convivono con i morti, vedendo passare bare nelle zone comuni. Gli anziani pazienti hanno protestato, non ritenendo giusto trovarsi a contatto con morti e bare trasportate da una parte all’altra. Se già in ospedale non si vive sicuramente bene, questa non può che essere la goccia che fa traboccare il vaso.
Come è possibile che in questo ospedale i pazienti convivano con i morti? Il disguido a quanto pare è dovuto ad alcuni lavori di ristrutturazione dell’ospedale. I dirigenti non hanno potuto fare altrimenti, e le bare sono state trasferite dall’obitorio in una zona del reparto di geriatria. Nonostante l’impegno a tenere il più possibile separate le due aree, ovvero quella dei pazienti del reparto di geriatria e quella destinata ai defunti, la coesistenza di essi sullo stesso piano non può che generare disagi. Infatti gli operatori delle onoranze funebri non possono evitare di trasportare i feretri al di fuori dell’ospedale, senza che essi passino nelle zone in comune, come l’ascensore o l’area in cui sono presenti i distributori automatici.
Insomma, in questo ospedale in provincia di Brindisi è chiaro che i pazienti convivono con i morti. La soluzione è temporanea, ma non può che generare malcontento in chi è ricoverato presso il reparto di geriatria, costretto a fare i conti ogni giorno con bare e persone decedute.
A seguito delle proteste, si attende una risposta dalla dirigenza dell’ospedale.
Cose ne pensate di questa assurda vicenda?