Attualità Italiana

Milano, donna partorisce in macchina: era stata rimandata a casa due volte

A Milano una donna partorisce in macchina dopo essere stata rimandata a casa per ben due volte dallo stesso ospedale in preda alle contrazioni

A Milano una donna partorisce in macchina: era stata rimandata a casa due volte. La donna si era recata all’Ospedale Buzzi nella mattina di martedì, con le contrazioni. Visitata, a metà mattinata i medici hanno ritenuto opportuno rimandarla a casa. Poche ore dopo però, la donna è tornata nello stesso ospedale ricevendo la medesima risposta. Ma la gestante non si sbagliava, stava per partorire, e non ha fatto in tempo ad arrivare di nuovo in ospedale. Così partorisce in macchina.

Era stata rimandata a casa due volte, di cui l’ultima alle ore 15.00. Un’ora dopo però la donna ha capito che stava per partorire, e così lei e il marito hanno iniziato a correre nuovamente verso l’ospedale. A nulla è servito spingere il piede sull’acceleratore: la donna ha partorito in auto, dando alla luce una bambina, Greta. Queste le parole della neo mamma al Corriere della Sera: “Mi tenevo al sedile dell’auto e alle maniglie, sentivo che la bambina stava per nascere, avevo paura di schiacciarla . Mio marito accelerava, è stato pericoloso, ma ormai non si poteva fare altrimenti. Così la bambina è nata, me la sono appoggiata sulla pancia mentre la macchina continuava a correre, e a quel punto ho solo sperato che andasse tutto bene“.

Così la coppia, insieme alla neonata, è giunta al pronto soccorso più vicino, ovvero quello dell’Ospedale San Paolo. Qui i medici hanno visitato la piccola e sua madre. Fortunatamente entrambe stanno bene. Probabilmente sporgeranno denuncia, considerando che la donna ha partorito in macchina dopo essere stata rimandata a casa due volte. “Siamo stati fortunati, ma una cosa del genere non è accettabile“. Gli ospedali hanno una grande responsabilità su chi si rivolge a loro con un problema, ed è bene verificare perché questa mamma sia stata rimandata a casa due volte.



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