Napoli, uccide figlio con 5 colpi di pistola
Nella periferia di Napoli un commerciante di 38 anni è stato ucciso dal padre con cinque colpi di arma da fuoco. A nulla è servito un delicato intervento chirurgico
A Napoli un commerciante di 38 anni è stato ucciso dal padre con 5 colpi di pistola. La vittima è Marco Cancello, morto nella periferia di Napoli, in via Caserta al Bravo, a San Pietro a Patierno. A sparare i cinque colpi mortali è stato il padre del commerciante, Giovanni Cancello, 79 anni. Si tratterebbe dell’ennesima lite familiare, dovuta a motivi lavorativi, culminata in tragedia. I colpi sono stati sparati a distanza ravvicinata.
Le prime indagini dei carabinieri hanno rivelato il probabile movente del delitto. Una risposta sbagliata a quanto pare avrebbe fatto infuriare il padre del commerciante di 38 anni. Giovanni Cancello avrebbe rimproverato suo figlio per aver spostato da uno scantinato alcune tavole da cantiere, e tutto ciò sarebbe sfociato in una lite. Motivi banali sono quelli che hanno portato dunque a questo terribile omicidio.
L’anziano è stato rintracciato dai militari a Benevento, presso l’ospedale Fatebenefratelli, nel quale di era recato a seguito della furibonda discussione culminata in 5 spari, che avrebbe determinato in lui un malore. Il 79enne soffriva già di problemi cardiaci. Dunque il ritrovamento dei carabinieri di una pistola calibro 6,35 nella sua casa. Ora è sorvegliato presso l’ospedale di Benevento.
Il figlio, nonostante fosse stato sottoposto ad un intervento chirurgico molto delicato, non ce l’ha fatta. Non c’è stato nulla da fare per il commerciante di 38 anni ucciso dal padre.
Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza familiare culminata nel peggiore dei modi, per lo più per motivi banali.