Papa Francesco telefona a una ragazza madre: lei riconquista la gioia di vivere
Papa Francesco telefona a ragazza madre. Lei riconquista la gioia di vivere e intende battezzare il figlio
«Pronto Anna? Sono Papa Francesco». Anna Romano, 35 anni, aveva scritto una lettera lo scorso luglio a Papa Francesco. Una lettera come forma di sfogo, alla ricerca di un po’ di comprensione per la sua storia. Anna, di origini romane, vive ad Arezzo. E’ una ragazza madre con un divorzio alle spalle. E’ rimasta, poi, incinta dalla relazione con un altro uomo. Anna racconta a Bergoglio nella lettera che l’uomo, il padre di suo figlio, voleva che abortisse. Ancora non crede alle sue orecchie, Anna, quando le squilla il telefono e sente la voce di Papa Francesco, pronto lì ad ascoltarla. La ragazza racconta che il Papa le ha restituito la voglia di vivere e che adesso vuole battezzare suo figlio. Una vicenda che ha commosso un po’ tutti.
Non è certo la prima volta, né la prima dimostrazione di apertura e di profonda umanità da parte del Papa nei confronti delle persone bisognose. Era già successo a una donna argentina di 44 anni, vittima di stupro. La donna aveva raccontato, sempre tramite una lettera al Papa, che era stata violentata da un poliziotto. Il Papa le aveva detto di “non esser sola”. A ricevere una telefonata dal Papa è stata anche la mamma dell’imprenditore di Pesaro, Andrea Ferri, ucciso lo scorso giugno durante una rapina. I fratelli disabili dell’imprenditore gli avevano scritto una lettera nella quale esponevano tutti i problemi che si stava trovando ad affrontare la famiglia Ferri.
Di recente, invece, destinatario della telefonata di Papa Francesco è stato un giovane studente padovano. Prima di recarsi a Roma insieme alla sua famiglia, il ragazzo aveva scritto una lettera indirizzata al Papa. In uno di quei giorni in cui il Papa si trovava in piazza per salutare i fedeli, Stefano ha fatto in modo che le venisse recapitata la lettera. Non sicuro che le fosse pervenuta, Stefano è stato colto da un’immensa gioia nel ricevere la telefonata del Pontefice tanto attesa.