New York: proiettile vagante colpisce in testa e uccide bimbo di un anno
È stato colpito alla testa da un proiettile vagante: Antiq Hennis, di un anno, sarebbe morto forse al posto del padre al quale sembrerebbe fosse indirizzato lo sparo
Un bambino di un anno è morto a New York in seguito ad una sparatoria. Il piccolo si trovava all’interno del suo passeggino quando un proiettile vagante lo ha colpito alla testa e ucciso. Ancora non è chiaro a chi fosse indirizzato il proiettile che ha tolto la vita al piccolo di un anno colpito ieri accidentalmente in strada a Brooklyn probabilmente secondo le primissime indiscrezioni lo sparo sarebbe stato destinato al padre della vittima, Anthony Hennis, un pregiudicato con 20 arresti alle spalle. Il piccolo Antiq Hennis di solo un anno è morto poco dopo essere stato colpito dal proiettile per la strada mentre era sul passeggino.
Il piccolo Antiq Hennis, secondo quanto riporta il New York Times, sarebbe stato colpito alla testa alle 19 (ora locale); in seguito all’incidente, è stato trasportato d’urgenza al Brookdale University Hospital and Medical Center dove purtroppo non è stato possibile fare nulla per salvargli la vita. Il tragico incidente è avvenuto all’angolo tra Livonia Avenue e Bristol.
Ancora non sarebbe chiara la dinamica del tragico incidente avvenuto a New York, precisamente nel quartiere di Brooklyn: un bambino di un anno, Antiq Hennis, è stato colpito da un proiettile vagante alla testa mentre era in strada a bordo del proprio passeggino. Sembrerebbe che le indagini della polizia si stiano concentrando sul padre della vittima: il proiettile che ha ucciso Antiq Hennis infatti sembrerebbe fosse destinato all’uomo, già conosciuto alle forze dell’ordine per precedenti penali. A difendere la condotta del padre della vittima uno zio che avrebbe affermato che Anthony dopo la nascita del piccolo aveva cambiato stile di vita dopo la nascita del figlio.
Non si tratta purtroppo del primo incidente di questo tipo nel quartiere newyorkese: infatti il mese scorso un piccolo di soli tre anni aveva riportato gravi ferite sul corpo in seguito ad uno sparo che lo aveva colpito mentre era in casa.
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