Grosseto: una trasfuzione sbagliata uccide un uomo di 76 anni
È morto all’ospedale di Grosseto un uomo dopo una trasfusione sbagliata. Al settantaseienne è stato trasfuso sangue destinato ad un altro paziente per errore
È morto a Grosseto un settantaseienne malato di polmonite a causa di un errore durante una trasfusione di sangue. Per un problema di identificazione infatti all’anziano era stato trasfuso nei giorni precedenti del sangue in realtà destinato ad un altro paziente. Dopo l’aggravarsi delle condizioni dell’uomo, il personale sanitario si è accorto del gravissimo errore. Vani anche se svariati i tentativi di salvare la vita all’uomo: nonostante infatti siano state messe in pratica tutte le procedure del caso, l’uomo è deceduto all’ospedale di Grosseto. La procura ha disposto che sul cadavere del settantaseienne venga effettuata l’autopsia.
Era stato ricoverato all’ospedale di Grosseto l’8 agosto scorso l’uomo di 76 anni morto ieri presso il nosocomio toscano in seguito ad una trasfusione sbagliata. Il settantaseienne era stato preso in carico dall’ospedale in seguito alla contrazione di una polmonite, in seguito durante la degenza le sue condizioni erano peggiorate. L’uomo è quindi stato trasportato nel reparto di rianimazione dove domenica il personale sanitario si è reso conto del gravissimo errore. A determinare il declino delle condizioni di salute dell’uomo infatti era stata quella trasfusione sbagliata. Non si conoscono ancora i dettagli ma un errore di identificazione avrebbe portato il personale dell’ospedale a trasfondere erroneamente al paziente in questione il sangue destinato in realtà ad un altro degente del nosocomio.
A dare la notizia è stata la Asl 9 del capoluogo toscano; in seguito alla tremenda comunicazione, la procura ha disposto l’autopsia.
La direzione del nosocomio, assumendosi le responsabilità dell’accaduto, si è detta a disposizione dei familiari per fornire ulteriori dettagli e rispondere a tutte le domande del caso. L’Azienda ha inoltre avviato una verifica interna per accertare le responsabilità del gravissimo fatto che ha portato alla morte di un paziente di 76 anni entrato in ospedale per una semplice polmonite e deceduto meno di venti giorni dopo a causa di un errore di trasfusione di sangue.