Attualità Italiana

Femminicidio, stalking e cyberbullismo: arrivano nuove leggi

Il Cdm ha approvato la nuova legge che contrasterà i fenomeni di femminicidio, stalking e cyberbullismo. Un decreto legge composto di soli 12 articoli che tutelerà maggiormente donne e minori

Il Consiglio dei Ministri approva la legge per contrastare femminicidio, stalking e cyberbullismo. Nella giornata di ieri, infatti, il Cdm ha approvato la legge che aveva promesso per cercare di arginare questi fenomeni sempre più dilaganti. L’annuncio è arrivato dallo steso premier in carica, Enrico Letta, su Twitter. Letta ha affermato che il Cdm ha approvato il provvedimento dopo due estenuanti ore di riunione. Un nuovo decreto legge snello: è composto di soli 12 articoli. Con questo provvedimento, il Governo vuole dare un segnale forte al contrasto dei fenomeni di stalking, femminicidio e cyberbullismo, che riempiono sempre di più le cronache quotidiane. Il Ministro dell’interno, Angelino Alfano,  ha spiegato nel dettaglio – sebbene con semplificazioni per fare maggior chiarezza – in cosa consiste la nuova legge. Il decreto serve a tutelare maggiormente le vittime, prevenire questi reati e adottare pene più severe per i gli autori di questi crimini. Questi, in sintesi, gli obiettivi del nuovo decreto legge per contrastare femminicidio, stalking e cyberbullismo. Soffermandosi sullo specifico, Alfano ha spiegato che la pena aumenterà di un terzo se ad assistere al reato c’è un minorenne. Altre note degne di nota sono quelle riguardanti un aumento dei poteri delle forze di Polizia: se il coniuge è solito usare violenza sulla partner, le forze dell’ordine potranno buttarlo fuori di casa per evitare pericoli alla donna. Uno dei punti forti del nuovo decreto legge è quello riguardante la cosiddetta “Denuncia irrevocabile”: quando una denuncia viene sporta, è impossibile ritrattarla. Questo provvedimento è stato preso per salvaguardare la vittima da eventuali atti intimidatori per far ritirare la denuncia. Un decreto legge che sembra aver trovato consensi da più parti e che sicuramente sarà un deterrente maggiore contro questi crimini.



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