Condanna di Berlusconi: la reazione della stampa estera
Tutti le testate giornalistiche straniere hanno messo in primo piano sui loro siti internet la notizia della condanna di Silvio Berlusconi
La notizia della condanna di Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione per il reato di frode fiscale ha fatto subito il giro del mondo. I media stranieri d’altronde sono da molto tempo interessati alle vicende politiche e giudiziarie del cavaliere, come ha dimostrato in questi giorni la massiccia presenza, davanti al Palazzo di Giustizia, di giornalisti provenienti da ogni parte del globo.
Tutte le testate giornalistiche del pianeta attendevano con trepidazione l’esito della sentenza della Cassazione, che ha condannato per la prima volta in via definitiva Silvio Berlusconi. La notizia della condanna a quattro anni di reclusione è rimbalzata sui siti internet di tutte le testate giornalistiche mondiali, che sono da sempre molto attende alle vicende che riguardano il nostro paese. Il New York Times, Le Monde, El Pais, tutti hanno reagito in maniera diversa alla notizia. Il Guardian ha pubblicato una frase significativa, “Berlusconi è fuori dal sentiero della legalità”, mentre Al Jazeera ha titolato “La Corte italiana conferma la reclusione per Berlusconi”. Le Monde invece si è soffermato sul fatto che per via della sua età avanzata, grazie alla legge Cirielli, Silvio Berlusconi non andrà in galera, ma al massimo sconterà la pena agli arresti domiciliari. I siti americani del Wall Street Journal e del New York Times hanno approfittato per ripercorrere in modo preciso la storia giudiziaria del Cavaliere, sottolineando come questa prima condanna sia da ricordare come un avvenimento storico, dopo vent’anni di processi che lo hanno coinvolto in prima persona. Curiosa la reazione delle testate russe, che hanno relegato la notizia a fondo pagina. Sarà forse per la grande amicizia che lega Berlusconi a Putin?