Processo Mediaset, Berlusconi condannato ma annullata l’interdizione
Confermata la condanna nel processo Mediaset per Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione. La Corte di Cassazione ha però annulato l'interdizione
Mancano davvero pochissimi minuti, almeno così sembra: dopo le 17,00 dovrebbe scattare l’ora x con la sentenza per il processo Mediaset che vede imputato Silvio Berlusconi. L’ex premier sarà assolto? Ci sraà una condanna? O per l’ennesima volta il nostro paese potrà incorrere in un rinvio, in un tutto da rifare come è già successo in altri casi? La risposta l’avremo pochi minuti dopo che la Cassazione si pronuncerà. Seguiremo con voi in live le fasi finali di questa sentenza che sta tenendo gli interessati incollati a tv e giornali da giorni.
Ore 19,45- Finalmente la sentenza: la Corte di Cassazione ha confermato la condanna di Silvio Berlusconi a 4 anni di reclusione ma rinvio alla Corte d’Appello di Milano per rideterminare l’interdizione.
Ore 18,25- Sembra che ci sia molto da discutere bella camera di Consiglio, intanto Roma è completamente blindata nei pressi della Cassazione…
Ore 18,10- Da più di un’ora sentiamo dire in tv che manca poco, che siamo alle battute finali, ma ancora solo silenzio, anzi forse troppe parole…
Su Repubblica si legge: Franco Coppi e Niccolò Ghedini, i due legali di Silvio Berlusconi, non saranno presente nell’aula della Cassazione per assistere alla lettura della sentenza del processo Mediaset. I due avvocati sarebbero dal Cavaliere con cui assisteranno alla lettura del verdetto in diretta televisiva.
Ore 18,00- Mentre ancora tutto tace le notizie arrivano dalla Borsa. Mediaset chiude in forte rialzo (+2,5%) in attesa della sentenza della Cassazione
Ore 17,30- I giudici sono ancora riuniti in camera di consiglio. I giornalisti non sono stati ancora convocati, si attendono quindi novità in diretta.
Ore 17,00-Tutto tace mentre i giornalisti continuano a dire: la sentenza a minuti. Noi siamo qui, in attesa come voi…
Ore 16,30- Mancano pochissimi minuti alla sentenza della Cassazione. Tutti si chiedono se sarà mai possibile che Silvio Berlusconi, che nel bene e nel male è stato uno dei politici italiani più importanti, potrà essere condannato e andare in carcere. I suoi legali, Franco Coppi e Niccolò Ghedini, hanno cercato di derubricare il reato in ultima istanza puntando (se non concessa l’insussistenza del reato che è la loro prima richiesta) all’elusione fiscale invece che la frode fiscale su cui è basato l’appello.
Nel frattempo di fronte il palazzo della Cassazione di Roma continua una sfilata di curiosi e di sostenitori di Silvio Berlusconi che attendono con ansia la sentenza.
Questa sentenza è un vergogna e io mi arruolo nell’esercito di Silvio