Inchiesta Coppa America, indagati Sindaco di Napoli e Presidente Campania
Il Sindaco di Napoli De Magistris, il Presidente della Regione Campania e l’ex presidente della provincia sono indagati per turbativa d’asta nell’ambito dell’inchiesta sull’organizzazione della Coppa America
Il Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e l’ex presidente della provincia napoletana, Luigi Cesaro, sono ufficialmente indagati per turbativa d’asta. Questo è quanto emerso dall’inchiesta riguardante l’organizzazione della Coppa America di vela a Napoli. Luigi De Magistris, all’epoca dei fatti sostenuto dall’Idv, Stefano Caldoro (politico di centro-destra) e Luigi Cesaro (oggi parlamentare Pdl) sono indagati, insieme ad altri funzionari e a Claudio De Magistris – fratello del Sindaco e consulente del Comune – per la scelta del partner privato nella gestione dell’Acn (America’s Cup Napoli): la struttura organizzativa che ha gestito le fasi napoletane della regata. L’accusa da parte dei magistrati parla chiaro: il partner doveva essere scelto tramite gara pubblica e non col sistema utilizzato dalle tre amministrazioni che individuarono l’Unione Industriali (di cui il Presidente risulta già indagato). Acn raggruppa gli enti locali Comune, – Provincia, Regione e la Camera di Commercio –, che ha preso il posto dell’Unione Industriali di Napoli. Nata per essere una società di scopo, finalizzata all’America’s Cup, è stata in seguito modificata in una società che può organizzare ogni tipo di eventi. Dunque, ancora guai per l’amministrazione napoletana: oltre all’indagine sulla Coppa America, risulta in corso un’altra inchiesta che coinvolge l’assessore Pina Tommasielli, accusata di aver fatto cancellare le multe inflitte alla sorella e al cognato.