Tragedia al Cardarelli di Napoli: paziente si suicida gettandosi nel vuoto
Un paziente, ricoverato nel reparto di neurologia, si uccide lanciandosi dal terzo piano del Cardarelli. La polizia sta effettuando i rilievi sul posto
Si lancia nel vuoto e muore. E’ successo all’ospedale Cardarelli di Napoli. Un paziente, ricoverato nel reparto di neurologia del nosocomio partenopeo, si è suicidato, buttandosi da una finestra del terzo piano dell’edificio. L’uomo è morto sul colpo. Vano ogni tentativo di salvataggio. Sul posto è giunta la polizia per effettuare i rilievi della vicenda.
Una vera e propria tragedia che lascia ancora senza parole. Non sono ancora note quali potrebbero essere le possibili cause che avrebbero spinto l’uomo a compiere un gesto così drastico. Probabilmente il paziente soffriva di crisi depressive ed era sofferente. In merito alla vicenda che si è consumata nei pressi della struttura ospedaliera, ha espresso il suo parere Marco Tesone, membro del sindacato Nursing Up e responsabile della sicurezza: «Ci troviamo di fronte un episodio che deve rappresentare un campanello d’allarme. Bisogna immediatamente intervenire e porre dei ripari, fare istallare subito grate di sicurezza alle finestre, come del resto erano già presenti nel vecchio reparto, anche perché l’ammalato neurologico è più esposto a crisi depressive e può facilmente cedere allo stato confusionale».
Sempre nella stessa struttura ospedaliera di Napoli qualche settimana fa vi era stato un crollo di una parte del solaio all’ingresso del padiglione E. I calcinacci erano finiti sopra un’ambulanza, ma fortunatamente all’interno di essa non si trovava alcun paziente, e nessun operatore è rimasto ferito. La vicenda stava per sfiorare la tragedia, ma tutto si era concluso per il meglio. L’accesso principale all’edificio era stato bloccato. Subito dopo l’incidente erano state applicate una serie di procedure volte alle sicurezza dell’edificio.