Pesaro, l’avvocatessa sfregiata con l’acido torna a sorridere
Lucia Annibali, sfregiata con l'acido dall'ex fidanzato, torna a sorridere: la sue parole dopo la triste vicenda
«Nessuno mi toglierà la voglia di ricominciare». Sono le parole di Lucia Annibali, avvocatessa di 35 anni, sfregiata con l’acido qualche mese fa. La donna racconta al Corriere della Sera: «Non mi arrenderò mai, voglio che lo sappia chi mi ha fatto tutto questo. Possono avermi tolto il viso, non la voglia di ricominciare. Sono qui, viva. Ho giurato a me stessa che ce l’avrei fatta e ce la farò».
Lucia è pienamente consapevole del fatto che il suo viso non sarà mai più quello di prima: «Quella non sono più io. So perfettamente che non tornerò com’ero prima, ma farò il possibile perché ciò accada». Anche se con un viso diverso dal suo, a Lucia non manca la voglia di tornare a sorridere: «Ho in programma un’operazione per allargarmi la bocca, così sembrerò ancora più umana e finalmente potrò tornare sorridere».
Non sarà facile affrontare gli sguardi della gente, ma grazie alla sua forza Lucia guarda al futuro e ,consapevole delle varie difficoltà, riuscirà ad andare avanti e riiniziare una nuova vita. Ma un primo tentativo vi è stato: «Ora dovrò tornare tra la gente. Una specie di uscita l’ho fatta: mi guardavano tutti. Ma prima o poi ci riprovo».
«Il mio ex non l’avrà vinta». Ha dichiarato Lucia, assalita nel mese di aprile da due albanesi, ingaggiati dall’ex fidanzato Luca Varani per farle del male, e ora attende giustizia per lui. Un albanese le aveva sfregiato il volto con l’acido. Da allora la sua vista si era annebbiata e l’ultima immagine impressa nella sua mente apparteneva a colui che aveva tentato di rovinarle la vita. L’avvocatessa ha brutti ricordi di quei momenti in cui la sua pelle friggeva: «Ricordo la mia faccia che friggeva, rantolavo», conclude Lucia.
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