Dal Mondo

India: abusa per 20 anni delle figlie, è una tradizione

Le figlie denunciano l'abuso durato vent'anni da parte del padre. La polizia arresta l'uomo, ma la moglie prende le sue difese

E’ stato arrestato per aver stuprato le cinque figlie sin dalla loro infanzia. Si tratta di un ex funzionario del governo indiano di Nuova Delhi. Le vittime, attualmente tutte sposate, hanno deciso così, a distanza di tempo,  di denunciare gli atti impuri del padre nei loro confronti, accaduti all’interno del loro nido famigliare di Bayana, a 150 km dalla capitale Jaipur.

La polizia locale ha ascoltato i racconti dettagliati delle figlie in merito agli abusi che hanno dovuto subito ingiustamente nel periodo della loro infanzia e adolescenza. Il padre,  Babu Lal Dhakar, obbligava le giovani a guardare materiale pornografico, poi le violentarle. Qualora le figlie si fossero rifiutate di assecondare i desideri sessuali del padre, quest’ultimo minacciava di riserbare lo stesso trattamento ai fratellini più piccoli. Due delle figlie hanno deciso di denunciare il padre, quando quest’ultimo ha iniziato a comportarsi allo stesso modo con i nipoti.

Ma ciò che lascia un po’ sbalorditi è il pensiero della madre, moglie di Babu Lal Dhakar, la quale avrebbe asserito, giustificando l’insano comportamento del marito, che si trattava di una normale “tradizione di famiglia“. Eppure la madre era pienamente a conoscenza della perversione del marito che ha lasciato sotto choc l’opinione pubblica indiana. Da quanto avrebbero dichiarato le figlie, infatti, sembra che la madre consigliasse loro di non raccontare a nessuno di ciò che subivano, ma dovevano solo dimenticare.

A distanza di anni, le figlie sono fermamente decise nel punire i genitori. Vogliono, infatti, che venga loro assegnata la pena più dura possibile in modo tale da metter fine a quei brutti ricordi d’infanzia e adolescenza, evitando così anche una possibile diffusione di questa “tradizione famigliare”.



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