Attualità Italiana

Roma, curato per frattura ma era tumore: gli amputano la gamba

Un 20enne viene curato alla clinica Nuova Itor di Roma per una frattura, ma era un tumore. Un’ulteriore analisi dell’Umberto I gli diagnostica il cancro e gli viene amputata la gamba

È stato curato oltre un mese per una frattura, ma era un tumore. Per tentare di salvargli la vita i medici gli amputano una gamba. Questa la tragica vicenda di malasanità che ha visto come sfortunato protagonista un 20enne curato alla clinica romana Nuova Itor. Il ragazzo è stato curato per una frattura alla tibia, quando in realtà aveva un grave tumore osseo con metastasi ai polmoni. Nonostante vari campanelli d’allarme – ha affermato il padre del giovane – l’ortopedico ha effettuato la diagnosi sbagliata non accorgendosi del tumore. Per tentare di salvarlo, i medici sono stati costretti ad amputargli una gamba, ma nemmeno questo dovrebbe bastare. Il padre del ragazzo ha affermato che al figlio sono stati prospettati pochi giorni di vita. Il 20enne di Caserta ad aprile aveva accusato i primi dolori a una gamba. Il giovane, che lavorava in autogrill, dopo essersi curato con un antidolorifico ha scelto di fare una Tac e una risonanza magnetica perché il ginocchio continuava a gonfiarsi. La prima ipotesi è stata di fibroma osseo e il giovane è stato trasportato alla clinica Nuova Itor di Roma per ottenere il meglio delle cure. Il 20enne ha affermato di non aver subito alcuna botta al ginocchio, tuttavia l’ortopedico della clinica gli diagnostica una frattura composta della tibia. Il ragazzo, dopo essere tornato a Caserta ed eseguito le istruzioni del medico, non risolve i suoi problemi: il ginocchio non si sgonfia e viene ricoverato al Cardarelli di Napoli. In seguito, il padre decide di portarlo di nuovo dal medico della clinica romana, che stavolta gli fa un prelievo e un intervento di svuotamento. Queste ultime cure hanno dato il colpo di grazia al ragazzo: le cellule del tumore sono state toccate facendone scatenare l’aggressività. Il ragazzo viene portato all’Umberto I di Roma e lì gli viene diagnosticato il cancro. Inoltre, gli viene amputata la gamba per colpa dell’infezione causata dall’ortopedico della Nuova Itor. Il padre del ragazzo ha denunciato l’ortopedico e sono state avviate le indagini da parte degli organi competenti.



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