Carta Acquisti prepagata per le famiglie povere: ecco i requisiti
Arriva la Carta Acquisti prepagata per aiutare le famiglie più disagiate. Sarà sperimentata in 12 comuni a partire da novembre e in base al nucleo familiare ogni famiglia percepirà una somma in denaro
Arriva la Carta Acquisti prepagata per le famiglie povere. La Carta è stata Acquisti prepagata è stata presentata da poco e promette di aiutare le famiglie italiane più povere. Sarà distribuita a partire da novembre e aiuterà le famiglie più disagiate formate dal capofamiglia disoccupato con figli a carico. L’esperimento durerà un anno e in caso positivo potrebbe esteso per altro tempo. Sono 12 i Comuni italiani inseriti nel progetto con più di 250 mila abitanti in cui avrà luogo la sperimentazione, eccoli: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona. Per richiederla saranno necessari i seguenti requisiti:
– Isee in corso di validità inferiore o pari a 3000 euro.
– Il valore ICI dell’immobile di proprietà non deve superare i 30mila euro.
– Patrimonio immobiliare inferiore a 8000 euro.
– Eventuali esenzioni di cui già gode la famiglia inferiori alla cifra di 600 euro mensili.
– Nei 12 mesi precedenti la richiesta, la famiglia non deve aver immatricolato vetture di cilindrata superiore a 1300 cc. e motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc. Immatricolati nei 3 anni precedenti.
Sulla Carta Acquisti prepagata, l’INPS verserà ogni due mesi una somma di denaro spendibile negli esercizi commerciali predisposti o tramite le Poste Italiane. La cifra varierà in base ai figli a carico e sarà tra le 231 e le 404 euro di aiuti al mese. Oltre ai servizi di tipo economico, saranno a disposizione delle famiglie assistenti sociali e agevolazioni nei servizi erogati dal Comune di appartenenza. La domanda per godere dei benefici della Carta Acquisti prepagata dovrà essere presentata nel proprio Comune di residenza entro le 13 di lunedì 22 luglio. La tessera magnetica si affianca all’altra sperimentazione del governo: la Social Card.
ma nei paesi in provincia di BERGAMO nooooo
noi chi siamo anche io sono disoccupata da aprile di quest’anno, mentre mio marito è 5 anni che non trova lavoro e ho ben 2 figlie da crescere una di 13 e una di 4 . a me chi mi aiuta??