Ior, decisione shock: si dimettono il direttore e il suo vice
Dopo lo scandalo dello Ior cadono nuove teste nella banca vaticana: hanno rassegnato le proprie dimissioni il diretto e il vicedirettore
Dopo lo scandalo dello Ior cadono le prime teste. Questo è quanto emerge da una decisione shock proveniente dallo Ior stesso: si dimettono il direttore e il suo vice. Dunque, sono Paolo Cipriani e Massimo Tulli ad abbandonare rispettivamente la carica di direttore e vicedirettore della discussa banca vaticana. A prendere il loro posto ad interim sarà Ernst Von Freyberg. Cipriani e Tulli hanno rassegnato le loro dimissioni, che sono state accolte dalla commissione dei cardinali e dal board di Sovrintendenza. A dare notizia del passaggio di consegne è stato direttamente l’ufficio stampa della Santa sede. Dopo anni di servizio – si legge nel comunicato – i due hanno rassegnato le loro dimissioni per il bene dello Ior e della Santa sede stessa. È stato chiesto a Ernst Von Freyberg di assumere il ruolo ad interim di direttore generale con effetto immediato. Von Freyberg ha accettato l’incarico. Al suo fianco ci saranno Rolando Marranci, in qualità di Vice Direttore, e Antonio Montaresi, che assumerà una nuova posizione: Chief Risk Officer con la responsabilità di compliance e progetti speciali. I due hanno già avuto altre esperienze negli stessi ruoli presso altre enti. Il Consiglio di Sovrintendenza ha fatto sapere di aver avviato le ricerche per la selezione di un nuovo direttore e vicedirettore, dopo aver annunciato di avere accettato le dimissioni delle due persone che in precedenza ricoprivano il ruolo lo scorso 26 giugno. Si sospetta che le dimissioni dei due siano state fortemente volute da Papa Francesco, sempre più intenzionato a rifondare una banca vaticana più vicina alla sua visione della chiesa. Dunque, si profilano ulteriori cambiamenti in vista per lo Ior.