Rimini: muore a 23 anni dopo aver assunto Ecstasy
Emanuele Manzo era con un gruppo di amici a Rimini. Il ragazzo ha accusato un malore dopo aver assunto della droga per sballarsi. Inutile l’intervento dei soccorsi, il ventitreenne è morto poche ore dopo
Tragedia a Rimini: un ragazzo di soli 23 anni, originario di Modena e giunto nella città del litorale romagnolo con alcuni amici per assistere ad un evento, è morto dopo aver assunto della droga. Emanuele Manzo è il nome del ragazzo e una dose eccessiva o tagliata male di stupefacenti potrebbe essere la causa del decesso del giovane. Nel periodo del ricovero sul sangue del ragazzo sono state fatte delle analisi: il ventitreenne era risultato positivo al test. Nel suo corpo rinvenute tracce di MDMA, una droga chimicamente conosciuta con il nome di metilenediossimetanfetamina, nota più comunemente con il nome di Ecstasy.
Emanuele e i suoi amici erano giunti a Rimini per assistere all’evento Moro Street Parade. Ad un certo punto della serata però la situazione sembrerebbe essere sfuggita di mano al gruppo di ragazzi: Emanuele infatti, dopo aver assunto dell’Ecstasy, ha accusato un malore. Di fronte alla situazione in cui versava l’amico, i compagni di comitiva di Emanuele si sono preoccupati e hanno allertato i medici. Una chiamata al 118 ha fatto sì che sul luogo sia giunta un’ambulanza. I soccorsi – si legge – hanno trovato il ragazzo praticamente agonizzante. Emanuele Manzo è stato così trasportato in ospedale dove sono stati effettuati i primissimi accertamenti. Tutti i tentativi dei medici di salvare la vita al ragazzo però sono stati vani; Emanuele è morto nella giornata di domenica.
Il Pubblico Ministero che si sta occupando del caso ha disposto che sul cadavere del ragazzo sia effettuata un’autopsia per chiarire le cause del decesso. Intanto la polizia è alla ricerca del pusher che ha venduto la droga al giovane morto.
Sempre a Rimini, sempre tra il pubblico nella stessa giornata, si è verificato un incidente che ha coinvolto un altro ragazzo. Il ferito in questo caso è un uomo di 33 anni residente della provincia di Rimini: il trentatreenne, che è stato trovato in stato di semincoscienza, ha riportato la frattura del collo del femore, dopo aver ricevuto le cure di cui necessitava peròè stato dimesso, ora è fuori pericolo.