Caos in Egitto: un centinaio di italiani bloccati a Sharm El Sheikh
Delicata vicenda avvenuta stamattina nell’aeroporto egiziano di Sharm El Sheikh: un centinaio di turisti italiani sono rimasti bloccati e trattati male. Le autorità italiane hanno affermato che tutto si risolverà presto
Circa un centinaio di turisti italiani sono rimasti bloccati in aeroporto a Sharm El Sheikh, in Egitto. È da stamattina che gli sfortunati turisti italiani sono rimasti bloccati nell’aeroporto di Sharm El Sheikh e tra di loro ci sono una trentina di bambini, di cui uno disabile. Tutti i turisti sono del nord Italia e sono ancora in attesa di imbarcarsi per il volo di ritorno. I turisti bloccati stavano attendendo di prendere l’aereo per Bologna delle 9:30, ma hanno affermato che, per questioni burocratiche, l’aereo non è mai arrivato. La vicenda è seguita dall’unità di crisi della Farnesina. Il console onorario si sta prendendo cura dei turisti e ha assicurato che si tratta soltanto di un problema burocratico e i turisti potranno tornare già domattina in Italia. Per stanotte dormiranno in un albergo e potranno prendere il primo volo per la nostra nazione senza problemi. Tuttavia, alcuni turisti si sono lamentati per il trattamento ricevuto dai gestori dell’aeroporto di Sharm El Sheikh. Alcuni di loro sostengono che da stamattina hanno ricevuto da mangiare solo un pezzo di pizza e da bere una misera bottiglia d’acqua. Inoltre, le condizioni igieniche dei bagni sono pessime. Gli egiziani si sono scusati per il disagio e dicono che il disguido non è dipeso da loro ma dal tour operator. Data la condizione critica della politica egiziana, i turisti sperano che tutto si risolva il più presto possibile, come promesso dalle autorità italiane.
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