Andria: bimba di 3 anni muore dopo la somministrazione di un farmaco antivomito
La bambina pugliese vomitava da ore. Dopo essere stata portata dal medico, questo ha prescritto alla piccola una supposta che avrebbe dovuto aiutarla ad alleviare il sintomo. La bimba è morta poche ore dopo
Una bambina di 3 anni è morta ieri ad Andria, un comune pugliese. La piccola è deceduta poche ore dopo che le è stata somministrata una supposta dal medico di guardia. I genitori della bambina avevano portato la piccolina in ospedale a causa di un malessere che si protraeva ormai da ore. La bimba aveva avuto episodi di vomito: la situazione non accennava a migliorare e quindi, spaventati, mamma e papà hanno portato la bambina in ospedale. Lì un medico ha prescritto e somministrato alla bambina una supposta per placare il vomito tranquillizzando i genitori rassicurando loro spiegando come il farmaco in questione fosse privo di controindicazioni.
La bambina era affetta da celiachia, informazione questa che i genitori avevano prontamente comunicato al medico durante la visita. Dopo la prescrizione della supposta la piccola è stata riportata a casa dai genitori. Ma la situazione non è migliorata. Nonostante il trascorrere delle ore e l’assunzione del farmaco che avrebbe dovuto bloccare gli episodi di vomito, il malessere si è ripresentato, anche durante il sonno.
Allarmati dalle condizioni di salute della figlia piccola, i genitori hanno portato nuovamente intorno alle 23 di sabato 29 giugno la piccola all’ospedale “Bonomo” di Andria. Una volta al pronto soccorso la situazione è apparsa critica: nonostante i tentativi di rianimare la piccola però, la bambina è deceduta, a soli 3 anni.
Adesso sta alla procura di Trani, e in particolare al Pm Luigi Scimè, capire cosa sia successo e fare luce sulla dinamica dei fatti che hanno portato una bambina così piccola a perdere la vita ed eventualmente ad accertare la presenza di responsabilità. Nelle prossime ore sarà nominato il medico legale incaricato di fare l’autopsia sul corpicino della bambina.