Merano, donna violentata da branco e abbandonata nei campi
Una donna straniera, dopo essere stata prelevata con la forza da un autobus, è stata violentata e abbandonata nelle campagne in provincia di Bolzano
A Merano una donna di 45 anni è stata violentata e abbandonata in campagna. Domenica mattina è stata ritrovata con gli abiti strappati e con segni di violenza sul corpo. La donna è stata poi trasportata all’Ospedale Tappeiner di Merano, dove i medici hanno confermato che la quarantacinquenne ha effettivamente subito una violenza sessuale.
Domenica mattina la donna di origine straniera vagava per la campagna di Cermes, in provincia di Bolzano, in stato confusionale, con i vestiti strappati e segni di violenza. Notata da alcuni passanti, la quarantacinquenne era stata violentata la sera prima da un gruppo di tre uomini, presumibilmente albanesi. Dalle ferite riportate e dai ricordi confusi si presume che sia stata brutalmente picchiata prima di essere stuprata L’incontro con gli aggressori era avvenuto sabato sera su uno shuttle bus, la donna è stata fatta scendere da tre uomini con la forza, per poi essere portata fuori città dove si sarebbe consumata la violenza. La donna ha confidato alle forze dell’ordine pochi ma significativi ricordi, che non vanno oltre i primi istanti dello stupro. Si ricorda che i suoi aggressori avevano un accento albanese ed erano ubriachi. Questi elementi, uniti a i frammenti video registrati dalla telecamera installata sul bus, dovrebbero aiutare i carabinieri a risalire agli autori dello stupro.