Bimbo di 2 anni in vacanza: muore stroncato da meningite fulminante
Muore bimbo di due anni a causa di una meningite fulminante. La madre infermiera ha fatto di tutto per curarlo
Non c’è stato niente da fare per il bimbo di due anni colpito dalla meningite. Un dramma che è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì nei pressi del campeggio di Cavallino Treporti. Il bambino è stato subito portato in ospedale di San Donà di Piave, ma la meningite ha stroncato la sua vita. La malattia che negli anni passati aveva già provocato la morte di altri bambini.
Il bambino, di nazionalità tedesca, era in vacanza con i genitori in un campeggio di Cavallino Treporti. Nel corso della giornata di domenica sono emersi i primi sintomi. Il bambino, infatti, ha avuto la febbre molto alta, affatto tendente ad attenuarsi.
La mamma del bambino colpito dalla meningite, infermiera di professione, ha fatto di tutto per curarlo, somministrandogli dei farmaci. Quando la donna si è resa conto che, nel corso della serata, la temperatura corporea non calava per niente, ha iniziato ad allarmarsi ed è corsa subito all’ospedale di San Donà. Il personale del pronto soccorso insieme ai pediatri hanno tentato di salvare il piccolo, ma è stato tutto inutile, non c’è stato niente da fare. Il bambino di due anni è morto nella notte. Alla famiglia del bambino sono stati consegnati dei farmaci per la profilassi durante la loro permanenza al pronto soccorso di San Donà.
Il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss 10, Luigi Nicolardi, spiega: «Si tratta purtroppo di un caso sporadico letale di Meningite Meningococcica che si verifica molto raramente. La permanenza del bambino in una struttura all’aperto come il campeggio limita molto la trasmissione del batterio ai familiari e alle persone vicine. Inoltre intervenire tempestivamente per prevenire la malattia attraverso la somministrazione dei farmaci ai contatti, riduce di gran lunga il rischio».
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