Siria: giovane italiano muore mentre combatte con i ribelli
Si era convertito all'Islam. Muore combattendo sul fronte a fianco dei ribelli
Combatteva a fianco dei ribelli contro il governo di Bashar Assad. Giuliano Ibrahim Delnevo era un giovane ragazzo genovese di 20 anni, convertitosi all’Islam. Il suo nome era, infatti, divenuto “Ibrahim”. È morto in Siria mentre stava combattendo con i ribelli contro il regime di Assad.
Da fonti attendibili è stato possibile risalire al nome del ragazzo. Recentemente, il giovane studente aveva postato alcuni passi del Corano sul suo profilo Facebook. Su Facebook erano state postate anche alcune foto tra le quali c’era quella di Abd Allah Yusuf al-Azzam, il fondamentalista al quale si ispirò Osama bin Laden e al quale Al Qaeda ha intitolato alcuni suoi gruppi militanti. La famiglia del ragazzo non aveva mai avuto rapporti con l’Islam. È stata una sua decisione, rimasto affascinato e spinto da questo suo amore per l’Islam.
Qualche anno fa il giovane studente aveva deciso di recarsi tra la Siria e la Turchia. I suoi spostamenti nei vari luoghi erano stati segnalati ai servizi segreti italiani.
Durante il primo viaggio al confine turco, Giuliano Ibrahim si sarebbe, poi, messo in contatto con un gruppo di volontari ceceni. Quell’incontro, secondo quando riferisce il Giornale, avrebbe attirato l’attenzione del ragazzo che si sarebbe così avvicinato a uno dei gruppi più estremisti, impegnato contro la guerra civile in Siria. Il ragazzo aveva scelto così di convertirsi quattro anni fa e, negli ultimi tempi, era stato colto dalla voglia di schierarsi sul fronte e combattere. La notizia della morte del ragazzo è pervenuta a il Giornale nella serata di venerdì, nel corso di un incontro non ufficiale con un alto esponente istituzionale.
Salah Hussein, l’imam di Genova, riferisce che: «Gabriele Ibrahim Delnevo non veniva a pregare nel nostro centro, ma ricordo di averlo visto a qualche nostro incontro perché era vestito come un sufi, con una lunga tunica bianca e il copricapo a cono».
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