Piacenza, papà annega per salvare il suo bambino
Una famiglia decide di passare il week end in riva al fiume, ma la corrente rischia di far annegare un bambino. Il padre si tuffa per trarlo in salvo, ma muore
A Mirafiori, in provincia di Piacenza, un 44enne annega per salvare il figlio. Il figlio dell’uomo stava giocando nel fiume Trebbia, quando ha chiesto soccorso al genitore che, immediatamente, si è tuffato in acqua. Il 44enne, di origine marocchina, è riuscito a trarre in salvo il figlio anche grazie all’aiuto di un ragazzo che si è tuffato in acqua. Il ragazzo è riuscito a salvare il figlio del marocchino; quest’ultimo invece è stato trascinato via dalla corrente. Purtroppo per lui, era finito in un luogo dove l’acqua era profonda e la corrente troppo forte. Per questo motivo è stato trascinato lontano dal luogo dove si era tuffato ed è morto affogato. Il giovane stava prendendo il sole e ha visto l’uomo correre in acqua, così ha deciso di tuffarsi anche lui e portare in salvo il ragazzo che si era trovato in difficoltà. L’episodio è avvenuto poco prima delle 14 di domenica. Subito dopo aver portato in salvo il piccolo, la famiglia dell’uomo annegato ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco e il personale sanitario del 118, ma ormai per l’uomo era troppo tardi. La famiglia del 44enne ha scelto di passare l’assolato week end nei pressi del fiume Trebbia. Con lui c’erano il figlio di 11 anni (che ha rischiato di annegare), la moglie di 33 anni e la figlia di 8.