Milano, annega il figlio di sette mesi nel lavandino
Un raptus avrebbe spinto un uomo a cercare di annegare suo figlio, un neonato, nel lavandino di casa
Ancora una volta dobbiamo raccontare una tragedia che riguarda un bambino. Speriamo che il finale possa però essere diverso. Pochi minuti fa la notizia: un uomo cerca di annegare suo figlio, un neonato, nel lavandino di casa. Il piccolo sarebbe stato salvato dalla mamma intervenuta subito per fermare l’uomo. Il bambino ha sette mesi, adesso si trova in ospedale dove sta ricevendo tutte le cure del caso; pare non sia in pericolo di vita.
Dai primi riscontri subito attivati dalla polizia, sembrerebbe che il racconto della donna sia verosimile. E’ stato fermato il padre del bimbo, un italiano 30enne, e la sua posizione è al vaglio degli investigatori. L’uomo sarebbe stato spinto da un raptus di follia a compiere questo gesto. Dalle prime indescrezioni sembra che l’uomo abbia cercato di annegare il bambino e lo abbia poi lasciato in fin di vita nel lavandino. Avrebbe poi detto alla moglie di aver fatto “una cosa terribile”. La donna impaurita ha subito cercato il bambino che a quanto pare è riuscita a salvare in tempo.
Il piccolo in ospedale sarebbe ancora sotto choc ma non rischierebbe la vita. L’intervento della sua mamma sarebbe arrivato al momento giusto.