Beppe Grillo molla tutto: va in Australia
Beppe Grillo lancia la sua nuova tournée partendo dall'Australia mentre si susseguono le voci che sia stanco e sfiduciato dai problemi e dalle liti che pare stiano affondando L'M5S, secondo alcuni invece sarebbe un tentativo di esportarlo all'estero
Confermate le novità già rivelate dal Corriere della Sera: Beppe Grillo sarebbe in procinto di partire per l’Australia dove ha tutte le intenzioni di tornare a calcare il palcoscenico, ritornando in tournée per la prima volta dal 2010, dopo che aveva archiviato l’esperienza dell’opera teatrale “Beppe Grillo is back”. Secondo le precise parole del comico di Genova, da tempo sentiva la tentazione di tornare a quello che è stato il suo primo amore, lo spettacolo appunto, ed ha stabilito di riprendere dall’Australia, cogliendo l’occasione che uno dei suoi cinque figli risieda appunto in quel continente. Le voci che Grillo abbia intenzione di esportare anche in Australia il modello del M5S non si sono, naturalmente, fatte attendere, ma almeno a sentire le dichiarazioni del comico e politico ligure, si tratterebbe solo di riprendere a fare qualcosa che in passato gli aveva dato numerose soddisfazioni, tornare ai suoi spettacoli di denuncia satirica in cui, dal palcoscenico, attaccava indistintamente tutto e tutti, facendosi anche pagare contrariamente a quanto faceva nei comizi elettorali, come lo stesso Grillo scherza. Da chi è più vicino al leade dei 5 Stelle arrivano comunque voci che potrebbero dare un’ulteriore chiave d’interpretazione della scelta di Grillo: sarebbe stanco e sfiduciato della politica in generale e del modo in cui il Movimento che ha creato si sta evolvendo: i risultati delle ultime amministrative non sono stati esattamente lusinghieri ed all’interno della compagine politica emergono sempre più numerose le spaccature fra i membri, le polemiche di questi giorni del resto sono sotto gli occhi di tutti, non ultimo l’acceso e colorito litigio che l’ha visto contrapposto alla senatrice Gambaro; secondo quanto lo stesso Grillo avrebbe confidato ai suoi fedelissimi, sarebbe deluso di persone che ha portato in parlamento e che gli si rivoltano contro; chissà che la pausa non serva a farlo tornare più carico.