Turista americana violentata in gruppo a New Delhi
Chiede un passaggio a un camionista, ma portata in un villaggio isolato viene violentata
È successo nello stato di Himachal Pradesh, nel nord dell’India, una turista americana trentenne è stata stuprata in gruppo da parte di un camionista al quale aveva chiesto un passaggio. L’uomo non era solo, c’erano altri due insieme a lui sul camion. Sfortunatamente la donna non riesce a ricordare il numero di targa dell’autovettura. Della vicenda ci informa la polizia del posto:« La donna non ha memorizzato la targa del camion e ha riferito di non aver capito cosa dicessero i tre durante il tragitto, prima di raggiungere un luogo appartato dove è stata violentata per circa un’ora». La turista è stata portata in un posto isolato, a Manali, destinazione turistica a 500 metri dalla capitale New Delhi, e subito i tre uomini hanno abusato di lei. Sulla donna sono stati eseguiti degli esami, grazie ai quali è stato possibile accertare la violenza sul suo corpo. Al momento la polizia è alla ricerca dei criminali, e sono ancora in corso le indagini. Lo scorso lunedì, la polizia di Calcutta aveva fermato un uomo d’affari indiano nei pressi della stessa zona, con l’accusa di aver violentato una ragazza di origini irlandesi e che lavorava in una Onlus, durante la sua festa di compleanno. Secondo gli ultimi sondaggi sembra che sia avvenuto un vero e proprio calo della percentuale di turiste presenti in India. Ciò è dovuto agli ultimi fatti legati agli episodi di stupro, alcuni dei quali alquanto violenti, e di cui se n’è molto discusso sui giornali internazionali. Uno tra i casi che fece scalpore è quello di una giovane 23enne studentessa indiana. La giovane fu stuprata da 6 uomini su un autobus a New Delhi, nel mese di dicembre.
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