Roma, bambino di due anni intossicato dall’hashish del padre
I genitori detenevano in casa una gran quantità di sostanze stupefacenti. Ritrovamenti di residui di droga anche nella stanza dove dormiva il piccolo
Un bambino di due anni – dopo essersi sentito male e portato al pronto soccorso dai genitori – è risultato positivo all’hashish, intossicato dalla sostanza stupefacente per la precisione. Questa storia ha dell’assurdo ma è accaduto veramente. Siamo a Roma. Una coppia di giovani genitori che vive nella capitale nota malessere nel piccolo di soli due anni, sintomi che portano i due a correre al pronto soccorso dell’ospedale più vicino. I medici che hanno preso in carico il piccolo hanno notato subito sintomi strani che hanno reso necessarie delle analisi. Il bambino è risultato positivo ad una droga come l’hashish: intossicazione la diagnosi. Il bimbo di soli due anni mentre veniva visitato dai medici, ha manifestato forti disturbi dell’equilibrio e della reattività che, uniti all’assurdo risultato delle analisi, hanno fatto scattare il ricovero immediato.
Di fronte ad una simile diagnosi sono ovviamente state allertate le forze dell’ordine. Risale a giovedì scorso la perquisizione dell’appartamento dove viveva la coppia insieme al figlio. L’operazione è stata richiesta dal sostituto procuratore Silvia Santucci: dopo la convalida la Polizia locale Roma Capitale e il Gruppo pronto impiego della Guardia di Finanza hanno effettuato il sopralluogo. Sotto perquisizione è scattata anche l’attività lavorativa del padre della piccola vittima, una rivendita di giornali. Il risultato? Le ricerche delle forze dell’ordine hanno portato al ritrovamento di una grande quantità di hashish, destinata alla vendita.
Sono stati i cani antidroga per la precisione a condurre al ritrovamento di una sacca contenente 50 grammi di hashish e uno spinello già pronto all’uso. Sempre con l’ausilio del fiuto del labrador sguinzagliato durante l’operazione, è stato possibile constatare la presenza di tracce di stupefacenti anche nella stanza dove dormiva il bambino.
I genitori del piccolo sono stati denunciati per possesso di droga e adesso sarà il giudice del Tribunale dei Minori a decidere quale dovrà essere l’epilogo di questa brutta storia e la sorte del bambino.