Milano, allarme bomba: sgombrato edificio Consob
Dopo una telefonata minatoria anonima di questa mattina alle 9.30 che annunciava la presenza di una bomba, edificio sgomberato e lavoratori in strada. In corso la bonifica da parte delle autorità
Questa mattina a Milano il palazzo della Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) è stato evacuato per un allarme bomba. Una telefonata giunta nella sede in via Broletto nel capoluogo lombardo ha annunciato la presenza all’interno dell’edificio di un ordigno. Immediate quindi le reazioni. Secondo le ricostruzioni la telefonata sarebbe giunta intorno alle 9.30 del mattino. Ovviamente è stata subito allertata la polizia che ha provveduto a sgomberare immediatamente l’edificio.
Una procedura di routine, è stata descritta così l’evacuazione avvenuta immediatamente dopo il lancio dell’allarme bomba, nonostante il fatto non fosse certo. A seminare il panico infatti è stata una telefonata anonima.
La polizia allertata è giunta subito sul posto e, dopo aver messo in atto le primissime procedure standard per la messa in sicurezza di tutti gli impiegati che ogni giorno lavorando all’interno dell’edificio della Consob, ha iniziato la bonifica.
Sarà perlustrato da capo a fondo tutto il palazzo e tutti i lavoratori sgomberati potranno riprendere nuovamente possesso delle proprie scrivanie solo dopo l’ok delle forze dell’ordine.
Attualmente le persone sgomberate in strada sono circa 150. Secondo le informazioni che si apprendono dalla stampa nazionale le operazioni di bonifica e controllo dovrebbero concludersi a breve. Normale la reazione di paura di tutti coloro che al momento della telefonata si trovavano all’interno dei locali.
La notizia di questo allarme bomba arriva all’indomani di quelle di ieri che parlavano del recapito alle redazioni di due testate nazionali di rilievo come Il Giornale e il Corriere della sera di lettere contenenti polveri sospette.
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