Elezioni Amministrative 2013: affluenza in calo, gli ultimi dati
Elezioni comunali in tutta Italia. Grande attesa per Roma. Intanto, il referendum consultivo a bologna ha sancito il no al finanziamento pubblico alle scuole private. Dopo le 15 comincia lo spoglio delle schede
Elezioni Amministrative 2013-Proseguono oggi le votazioni in molte città per rinnovare le giunte comunali. C’è tempo fino alle 15, ma un dato appare chiaro a tutti: l’astensionismo la fa da padrone. In caso di ballottaggio, esso si svolgerebbe il 9 e il 10 giugno. Dopo le 22, nei 563 Comuni chiamati alle urne hanno votato il 44,66% degli aventi diritto, contro il 60% della precedente tornata, con un calo del 15,34%. Il nome del prossimo Sindaco di Roma è quello più atteso di queste elezioni. Solo nella capitale hanno votato il 29,81% rispetto al 43,56% del 2008 mostrandosi in linea con la tendenza nazionale. Confrontando i dati con le politiche di febbraio, la tendenza era del -16% (dal 59% al 38% attuale). Nei 48 seggi da consigliere capitolino sono in corsa 1670 candidati. Per il rinnovo della presidenza e del consiglio dei 15 municipi ci sono 135 aspiranti Presidenti, 368 liste e oltre 7mila candidati a contendersi i 360 seggi da consigliere municipale. Inoltre, a Roma va anche il record per la scheda elettorale più lunga di sempre: ben 116 centimetri. Per non parlare del notevole aumento di lavoro degli uffici stampa che rappresentavano ogni candidato. Tra social networks, email e telefonate varie, c’è stato un imponente flusso informativo fino al silenzio elettorale. Subito dopo le 15 di oggi comincerà lo spoglio delle schede e nel tardo pomeriggio si sapranno i nomi dei vincenti o di chi andrà al ballottaggio. Non solo elezioni, perché a Bologna è andato in scena un importantissimo referendum riguardante il finanziamento pubblico alle scuole private. Circa 50.000 (un terzo degli aventi diritto) persone hanno sancito la vittoria del referendum consultivo (che fornisce una linea guida per la giunta comunale), indetto da Articolo 33, contrario al finanziamento pubblico per le scuole private.
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