Caso Bergamini, l’ex fidanzata indagata per omicidio
Potrebbe arivare una svolta, finalmente, nel caso Bergamini: il calciatore del Cosenza potrebbe esser stato ucciso come da tempo sostengono i suoi familiari
Sono serviti a qualcosa i tanti appelli lanciati dalla famiglia Bergamini: Donato non è morto perchè ha voluto farla finita, non si è suicidato. E’ successo qualcosa quella notte e oggi potrebbearrivare una svolta: la sua ex fidanzata, la persona che era in macchina con lui, è stata indagata per omicidio.
Una promessa del calcio, giovane e bello, calciatore del Cosenza Donato era morto, per suicidio, così aveva raccontato la sua ex, in una notte del 1989 quando si era gettato sotto un camion. Sin da subito però i familiari hanno pensato che ci fosse qualcosa di poco chiaro e per più di 20 anni hanno lottato per ottenere la verità su questa storia.
Tante le voci che circolavano nell’ambiete, le stesse che portarono l’ex calciatore Petrini a scrivere un libro su questa vicenda. I genitori, intervenuti più volta anche in trasmissioni come Chi l’ha visto, avevano raccontato di come l’ipotesi del suicidio fosse completamente da scartare, non tanto perchè non vedavano ragioni per questo gesto. Parlavano con dati in mano: come era possibile che un corpo trascinato per metri e metri da un camion non avesse un graffio? I vestiti di Donato erano intantti, non c’erano segni di nessun genere, era addirittura ancora perfettamente pettinato.
Il racconto del camionista e della sua ex fidanzata, gli unici presenti quella sera sul luogo della morte,è sempre sembrato essere poco convincente. Sempre la trasmissione Chi l’ha visto qualche mese fa, era riuscita a scoprire che il camionista potrebeb aver mentito sul percorso fatto con il suo camion grazie alla “scatola nera” di cui anche i camion dispongono. Ma perchè Donato è stato ucciso? Dopo tanti anni potrebbe arrivare la verità e a raccontarla potrebbe essere proprio la sua ex fidazanta.
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