Napoli, crolla balcone durante la processione di San Ciro: tre morti
Tragedia a Napoli durante la processione di San Ciro: un forte rumore sembra essere quello di una sparatoria, in realtà è un muro che crolla e uccide tre persone
Doveva essere una sera di festa quella di San Ciro, a Napoli, quando all’improvviso crolla un balcone sulla folla partecipe alla processione. La gente, spaventata e presa dal panico, inizia a scappare. La polizia municipale e le forze dell’ordine tentano con grande sforzo di attutire la folla impaurita. Tre persone hanno perso la vita a causa del crollo, altre tredici sono rimaste ferite. Le due donne di 65 anni, Concetta Evangelista e Maria Vela, sono morte sul colpo; nel corso della notte è deceduta anche la terza persona durante un intervento chirurgico. Sul posto approdano anche le ambulanze del 118 in soccorso dei feriti. Il bilancio ne conta ancora almeno sei, alcuni in gravi condizioni. Nella cittadina di San Ciro, comune vesuviano, è solito festeggiare la festa del patrono la prima domenica di maggio. Un evento religioso che ha attirato la partecipazione di migliaia di devoti e di fedeli, giunti anche dai comuni vicini. Erano le 21 circa quando la processione, insieme a un gruppo di fedeli che portavano sulle spalle la statua del santo patrono, avendo percorso la via principale della cittadina, si è poi fermata nei pressi della Basilica in piazza San Ciro. Improvvisamente il corteo avverte un rumore fortissimo e, temendo che si trattasse di una sparatoria, inizia a scappare in tutte le direzioni, urlando. In realtà il botto proveniva dai pressi di una scuola media statale: il balcone di un edificio al primo piano era precipitato giù. Si apre così l’inchiesta sul caso e, dalle prime indagini, sembrerebbe che il balcone fosse alquanto antico e inagibile. Durante il corteo erano presenti anche il cardinale Crescenzio Sepe, giunto da poco in città, e il commissario prefettizio Pasquale Manzo. La festa è stata sospesa subito dopo la tragedia.