Bimbo spara per gioco alla sorellina, la uccide
Una tragedia: un bambino spara per gioco alla sorellina di due anni, la uccide
La discussione su quanto in Usa sia facile avere un’arma in casa non smetterà di creare polemiche. Dopo quello che è successo oggi poi il clima si infiammerà ancora di più: un bambino di cinque anni stava giocando con un fucile, per sbaglio ha sparato contro sua sorella e l’ha uccisa. Caroline aveva solo due anni, non poteva immaginare di essere la vittima del suo piccolo fratellino, un bambino di cinque anni. Vi starete domandando come sia possibile che i genitori non si siano accorti di nulla e come sia possibile che un bambino stesse giocando con un fucile. In realtà la questione paradossalmente è ancora più grave.
Il bambino infatti stava giocando con un fucile giocattolo che aveva ricevuto in dono a Natale, mai i suoi genitori avrebbero pensato che sarebbe stato così pericoloso. E’ stato letale: per la piccola Caroline non c’è stato nulla da fare. I soccorsi non sono serviti a nulla. Il tragico incidente è successo a Burkesville, nel sud del Kentucky. La mamma stava facendo dei servizi in veranda e i bambini giocavano normalmente in casa fino a quando ha sentito il colpo partire.
Il fucile che ha ucciso Caroline è un little Crickett, come abbiamo detto in precedenza si tratta di un giocattolo. Il fucile è però capace di sparare piccoli pallini metallici. Il portavoce della polizia ha spiegato che in quella zona degli Stati Uniti le armi giocattolo, capaci comunque di esplodere veri e propri colpi, sono molto diffuse.