E’ morto Andrea Pazzagli, portiere del Milan: aveva 51 anni
E’ morto Andrea Pazzagli – Se ne va un altra importante colonna nel mondo del calcio. E’ morto infatti ieri, 31 luglio 2011, Andrea Pazzagli, portiere, preparatore di portieri della nazionale under 16, 18 e 20. Lo chiamavano il “gigante buono”. E la sua morte improvvisa, a causa di un arresto cardiaco ha sconvolto davvero […]
E’ morto Andrea Pazzagli – Se ne va un altra importante colonna nel mondo del calcio. E’ morto infatti ieri, 31 luglio 2011, Andrea Pazzagli, portiere, preparatore di portieri della nazionale under 16, 18 e 20. Lo chiamavano il “gigante buono”. E la sua morte improvvisa, a causa di un arresto cardiaco ha sconvolto davvero tutti. Pazzagli, toscano, era il numero uno nel Milan degli anni 90, quel Milan che vinse la Coppa Intercontinentale a Tokyo contro l’Olimpia di Asuncion. Nel 2009 uscì un libro di Pazzagli, che oltre che essere un portiere e un preparatore atlentico era anche uno scrittore. Nella prefazione di quel libro, intitolato “Una vita da Pazzagli” il portierone aveva parlato della “vita pubblica e privata di un portiere di calcio”.Nell’introduzione aveva precisato anche che era solito scrivere canzoni da ormai molti anni e che si divertiva anche a cantarle. A proposito di questo, nella giornata di ieri, il suo ex capitano Franco Baresi ha dichiarato che Pazzagli nutriva un amore irrefrenabile per la musica e che, a detta dell’ex calciatore, era un artista dentro e fuori dal campo, perchè esprimeva la sua imprevedibilità e la sua fantasia anche nella musica. Al Milan era stimato e amato da tutti, ha continuato: “era sempre allegro e non faceva pesare niente. Averlo come compagno di squadra è stata una fortuna”. Se ne va così una colonna portante del calcio italiano: non sarà facile trovare qualcuno che potrà sostituire quello che era Andrea Pazzagli. Un uomo che amava il calcio e la vita, sempre sorridente, con la battuta sempre pronta per far sorridere anche gli altri.