Avezzano, 13enne violentata dai compagni di scuola: indagati 6 minorenni
Ad Avezzano (l'Aquila), una 13enne è stata violentata e ricattata da alcuni compagni di scuola: sono indagati 6 minorenni
Una 13enne è stata violentata ad Avezzano. I compagni di scuola hanno abusato di lei e la hanno ricattata. Adesso sono indagati 6 minorenni tra i 14 e i 15 anni. Le indagini sono partite in maniera casuale. Infatti, durante un corso di educazione civica a scuola, la piccola ha alzato la mano per chiedere quale tipo di pena avrebbe potuto subire chi stuprava una ragazza. Gli agenti intervenuti per la lezione hanno risposto con gentilezza alle sue domande, ma dopo che la lezione è finita, la piccola è stata interrogata in privato. Qui, ha confessato di essere stata ricattata e aver subito violenze sessuali.
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Un gruppo di minorenni, tutti residenti nella provincia dell’Aquila, è indagato dai carabinieri con l’accusa di aver abusato di una ragazza, che all’epoca dei fatti era 13enne. La ragazza sarebbe stata violentata a più riprese e ricattata dai compagni di scuola. Le dicevano che se non avrebbe fatto sesso di nuovo con loro, avrebbero raccontato tutto ai suoi genitori. Le violenze sarebbero avvenute circa un anno/due anni fa. Dopo la vicenda che ha fatto scoprire le violenze, sono stati allertati i servizi sociali. Questi ultimi hanno convinto la piccola a raccontare la sua storia. I genitori della ragazza hanno così sporto denuncia ai carabinieri.
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Da qui, sono partite le indagini e sono stati prima indagati e poi identificati i 6 minorenni autori delle violenze di gruppo. Si stanno svolgendo gli accertamenti con il massimo riserbo, come conviene alle vicende in cui ci sono di mezzo dei minorenni. La 13enne sarebbe stata violentata più volte durante delle gite in campagna vicino Avezzano. L’avvocato dei 6 ragazzi indagati ha invece spiegato che la piccola era consenziente. La vicenda è delicata. I rapporti sessuali sembra siano stati confermati, ma resta da verificare se c’è stato il consenso della giovane.