Attualità Italiana

Pietra Ligure, uccide la convivente a calci poi la veglia per ore

Ancora un femminicidio: uccide la convivente a calci e poi veglia il suo cadavere per un giorno. E' successo a Pietra Ligure in provincia di Savona

Quando abbiamo dato la notizia della morte di Cristina, la mamma di Motta Visconti abbiamo sperato che non fosse stato il marito a uccidere con tanta crudeltà lei e i suoi bambini. E invece ancora una volta dobbiamo parlare di un delitto, tra i più efferati. Ma del resto ci ritroviamo a raccontare di femminicidi almeno una volta al giorno. Oggi ennesimo caso arriva dalla provincia di Savona, siamo a Pietra Ligure. Un uomo ha ucciso a calci la donna che diceva di amore, la donna con la quale conviveva. L’ha uccisa per gelosia probabilmente e poi ha vegliato il suo corpo.

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Alba Varisto aveva 59 anni. E’ stata uccisa dall’uomo che amava e che diceva di amarla. E’ stata uccisa durante una lite; ma la follia umana non si ferma. L’uomo per 24 ore è rimasto in casa accanto al cadavere di Alba, la persona che amava, prima di telefonare ai carabinieri. A compiere l’atroce delitto è stato Fabiano Visentini, che è stato arrestato dai militari nella sua abitazione a Pietra Ligure, nel Savonese, con l’accusa di omicidio. In passato le forze dell’ordine erano già dovute intervenire per sedare le liti nella coppia.

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Utili per la ricostruzione di quanto accaduto anche le testimonianze del vicini. Nella notte tra domenica e lunedì infatti i vicini di casa avevano sentito urla e lamenti provenire dall’alloggio della coppia, ma avevano pensato che si trattasse di uno dei frequenti litigi tra i due. Visentini, invece, aveva ucciso la compagna massacrandola di botte.



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